Ridimensionare le immagini digitalizzate

Scalare un'immagine significa generare una nuova immagine, con le stesse proporzioni e le stesse rappresentazioni di quella originaria, ma costituita da un diverso numero di punti (generalmente minore) rispetto a quella originaria.

Ritagliare un'immagine significa generare una nuova immagine:
costituita solo da una parte dei punti dell'immagine originaria;
che contiene solo una parte di ciò che era rappresentato in quella originaria;
che può avere una forma diversa rispetto a quella originaria.

Il ritaglio (prima), ed la scalatura (dopo) di un'immagine possono anche essere combinati tra di loro, per migliorare l'inquadratura, l'ingrandimento dell'immagine, e le dimensioni del file finale.

Originale
Immagine originale
immagine scalata immagine ritagliata immagine ritagliata
3 immagini derivate dalla precedente e con la stessa risoluzione (160 x 120 pixel).
La prima è statta ottenuta con una scalatura, la seconda e la terza con un ritaglio.

Scalare un'immagine o ritagliarne una parte, sono esigenze piuttosto comuni.
Possono essere molto utili per adattare prima della stampa un'immagine da inserire in una cornice di dimensioni definite.
Può servire per rendere meno ingombranti i files da trasferire su internet, o da inviare con la posta elettronica.
Spesso si ritaglia un'immagine per rendere più interessante un'inquadratura, per eliminare elementi di disturbo, o per eseguire una sorta di "zoom digitale".
Le attuali fotocamere digitali riprendono immagini ad elevata risoluzione, mentre la maggior parte degli schermi non supera la risoluzione di 1280 x 1024 punti, pertanto se l'immagine ritagliata mantiene dimensioni superiori od uguali a quelle del monitor, non si potrà apprezzare nessuna perdita di qualità nella visualizzazione delle foto a tutto schermo (la differenza potrebbe essere apprezzabile su stampe ingrandite della foto).

Normalmente le fotocamere digitali riprendono immagini di formato rettangolare con i due lati che mantengono tra loro una proporzione fissa, che corrisponde a quella dei 2 lati di uno schermo.
Il lato più lungo dell'immagine è sempre 1,33 volte più lungo di quello corto.
Questo rapporto andrebbe mantenuto anche quando un'immagine viene scalata o ritagliata.
Riporto di seguito una tabella con le dimensioni in pixel dei lati di immagini con diverse risoluzioni, ma che mantengono questo rapporto dimensionale tra i 2 lati.

larghezza

altezza

Mega pixel

281621126
273020485,5
213316003,4
211215843,3
204815363,1
170612802,2
160012001,9
153611521,8
128010241,3
11528641
10247680,8
8006000,5
7685760,4
6404800,3
3202400,08
1601200,02

Il ritaglio può essere eseguito con numerosi programmi di grafica.
Per operare su singole immagini prediligo GIMP, mentre XnView mi sembra insuperabile per modifiche su molte immagini in contemporanea (bisogna selezionare tutte le immagini da modificare, e poi selezionare conversione -> Opzioni avanzate -> ridimensiona ed indicare la percentuale di riduzione o ingrandimento, o le dimensioni in pixel).