Il tema della sicurezza stradale è molto sentito in Italia ed in tutto il mondo.
Le automobili che utilizziamo sono sempre più sicure ed efficienti.
Vengono progettate per fornire le massime garanzie in caso di incidente, con aree deformabili per l'assorbimento dell'energia, abitacoli protetti da barre di rinforzo, roll-bar, portiere e serrature migliorate.
Le caratteristiche di sicurezza delle automobili vengono effettivamente verificate con severi crash-tests secondo procedure standardizzate.
Dispositivi antibloccaggio per i freni, sistemi elettronici di controllo della stabilità e della trazione, airbag, e mille altre diavolerie elettroniche fanno ormai parte delle dotazioni standard della stragrande maggioranza delle nuove automobili.
Nonostante tutto, però, secondo le stime pubblicate nel 2009 dall'"Organizzazione Mondiale della Salute" nel "Global Statur Report on road safety", in tutto il mondo un numero variabile tra i 20 ed i 50 milioni di persone subiscono incidenti non mortali, mentre i decessi imputabili agli incidenti stradali sono circa 1,2 milioni.
Gli incidenti stradali sono la seconda causa di morte nella fascia d'età tra i 20-24 anni.
In Italia, nel 2008 si sono verificati 220 mila incidenti, con 310 mila infortuni e 5 mila decessi.
Assieme a molti altri fattori, una buona funzione visiva è essenziale per ridurre i rischi per se e per gli altri, legati alla circolazione stradale.
In Italia circa il 48 % della popolazione necessita di occhali per la correzione di difetti refrattivi che disturbano la vista.
La verifica dei requisiti visivi minimi per il conseguimento della patente è pertanto essenziale per consentire la guida, solo alle persone effettivamente in grado di farlo senza rischi di procurare danni.
L'accertamento di questi requisiti viene eseguito presso un'Azienda Sanitaria Locale da un medico a cui sono attribuite funzioni in materia medico-legale.
Può inoltre essere eseguito da medici inseriti in particolari ambiti precisi del sistema sanitario nazionale: medico responsabile dei servizi di base, ufficiale medico militare, ispettore medico delle Ferrovie dello Stato.
In nessun caso è prevista la presenza di un medico oculista, o che abbia avuto una particolare preparazione oculistica, nemmeno nel caso dei pazienti inviati alla Commissione Medica Locale per gravi patologie.
L'11/01/2011 è entrato in vigore il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30/11/2010 sui requisiti fisici ed i relativi accertamenti medici per ottenere il rilascio od il rinnovo della patente di guida per soggetti con patologie dell'apparato visivo, per i diabetici e per gli epilettici.
Il decreto recepisce le direttive europee, che che prendono in considerazione aspetti funzionali dell'apparato visivo, diversi dalla sola misurazione dell'acuità visiva (dimensioni minime per riconoscere un oggetto distante) statica (oggetto fermo) in visione fotopica (condizioni di buona illuminazione e contrasto dell'oggetto).
Ecco di seguito una tabella che riassume i requisiti:
Patente |
Patente |
Patente
(no monocoli) |
|
Acuità visiva |
VOD+VOS ⩾ 10/10 VOO ⩾ 2/10 anisometropia ≤ 3 diottrie |
VO ⩾ 8/10 con lenti | VOD+VOS ⩾ 14/10 VOO ⩾ 5/10 anisometropia ≤ 3 diottrie VOO ⩾ 1/10 senza lenti |
Campo visivo binoculare |
Normale ⩾ 120° ↔ ⩾ 50° ⇄ ⩾ 20° ⇅ 20° centrali indenni |
Normale ⩾ 120° ↔ ⩾ 60° ⇄ ⩾ 25° ↑ ⩾ 30° ↓ 30° centrali indenni |
Normale ⩾ 160° ↔ ⩾ 80° ⇄ ⩾ 25° ↑ ⩾ 30° ↓ 30° centrali indenni |
Visione crepuscolare |
Sufficiente | Sufficiente | Sufficiente |
Tempo di recupero |
Idoneo | Idoneo | Idoneo |
Sensibilità al contrasto |
Idonea | Idonea | Idonea |
Commissione Medica Locale |
1 o più requisiti non raggiunti Età ⩾ 80 anni Gravi patologie visive Diabete, epilessia, ecc. |
1 o più requisiti non raggiunti Età ⩾ 80 anni Gravi patologie visive Diabete, epilessia, ecc. |
La patente di guida viene rinnovata per periodi di 3 anni dopo i 70 anni di età.
La patente di guida viene rinnovata per periodi di 2 anni dopo gli 80 anni di età.
Rinnovi di durata ≤ in caso di patologia visiva valutata in commissione medica.