Tux Configurare il modem in Linux

Sommario

Riporto di seguiti i links agli argomenti di questa pagina.

Premessa Configurazione del modem
Identificare la porta seriale od USB
Eseguire delle prove
Creare un link simbolico al modem
Cambiare i permessi alla porta

Premessa

Il modem è un piccolo apparecchio che consente ad un computer di trasmettere informazioni digitali sulle comuni linee telefoniche.
È tra le periferiche più diffuse tra quelle collegate ai PC (spesso viene fornito di serie all'acquisto del computer).
Consente il collegamento ad internet (navigazione web, posta elettronica, ecc.), l'invio e la ricezione di Fax, il meno frequente collegamento alle BBS.

Presenterò di seguito come rendere utilizzabile (configurare) questa periferica in Linux, sfruttando gli strumenti forniti dall'interfaccia grafica KDE.

Cosa serve

Avete bisogno di:

Configurazione del modem

Questo captolo può essere completamente trascurato se si dispone già di un collegamento ad internet su Linux attraverso il modem del PC (precedentemente configurato).

Identificare la porta seriale od USB

Se avete un collegamento su porta seriale il problema viene risolto in fretta:
Se il cavo è collegato alla prima porta seriale (com1 in Windows), in Linux bisogna indicare /dev/ttyS0.
Se il cavo è collegato alla seconda porta seriale (com2 in Windows), in Linux bisogna indicare /dev/ttyS1.

Se avete un collegamento USB (la probabilità è alta se il modem è recente) le cose potrebbero essere un po' più compilcate.
In Linux il metodo di identificazione delle porte USB è stato modificato negli ultimi rilasci delle più comuni distribuzioni, e comunque può apparire piuttosto ambiguo ad un non esperto (come me): si possono trovare /dev/ttyUSB0, oppure /dev/usb/scanner0, oppure /dev/usb/ttyUSB0, oppure /dev/ttyUB0, oppure /dev/usb/databusb0, oppure /dev/pilot.
L'ultima cattiveria da segnalare è che se per caso (fortuna, bravura) fornite a Linux la corretta identificazione della porta a cui è collegato il modem probabilmente non funzionerà ugualmente, perché l'accesso a quella porta viene consentito solo all'amministratore del sistema (l'utente root).

Eseguire delle prove

Consiglio di eseguire queste prove per identificare il modem accedendo a linux come amministratore di sistema.
Il modo più semplice per eseguire le prove, consiste nell'utlizzare Kppp, che è il programma di KDE per attivare la connessione d internet.
Selezionate Menù K -> Internet -> KPPP -> Impostazioni... -> Scheda dispositivo.
Nella casella "dispositivo Pilot" è bene inserire l'identificazione della porta a cui è collegato il palmere (nel mio caso "/dev/ttyS0"), e provare a vedere se avviene la sincronizzazione.

Identificazione del modem
La principale finestra di identificazione del modem in KPPP
Nella casella "dispositivo modem" si può lasciare "/dev/modem" se è stato creato il link simbolico.
Oppure si può inserire la reale identificazione della presa ("/dev/ttyS0" nel mio caso).

Scegliere la scheda Modem e premere il pulsante "interroga modem"

Interroga modem
Il test del modem.
Se questo test ha successo il vostro modem è stato correttamente riconoscioto da Linux.

Se tutto è funzionato bene potete reiserire nella "casella dispositivo" /dev/modem e creare un link simbolico con la porta a cui è collegato il modem seguendo le indicazioni riportate nel riquadro seguente.

Creare il link simbolico

Un link simbolico è un piccolo files che indica un altro file.
In questo caso verrà creato un file di nome /dev/modem che punta al file /dev/ttyS0 dove è veramente collegato il modem: in questo modo avviando /dev/modem è come se venisse avviato /dev/ttyS0
In questo modo se si dovesse collegare un nuovo modem ad un'altra porta, basterebbe modificare solo il link simbolico, senza intervenire sulla configurazione dei singoli programmi (non servirà modificare le impostazioni di tutti i programmi che utilizzano il modem come quelli per la connessione ad internet, il fax, ecc.).
Il comando da dare (con i privilegi di amministratore) è il seguente:

[aldo@localhost aldo]# ln -sf /dev/ttyS0 /dev/modem

ln (link) indica di creare il link.
-s indica che il link è di tipo simbolico.
f (force) indica di creare il link anche se esiste già un link simbolico con lo stesso nome (es. un modem precedentemente configurato).
/dev/ttyS0 è il file su cui punta il link.
/dev/modem è il nome del link da creare.

Cambiare i permessi alla porta

Probabilmente questo paragrafo può essere trascurato nella maggior parte dei casi, e tutto funzionerà bene, ma se si verificano delle difficoltà nel funzionamento del modem solo da parte dei "normali" utenti, e non registrandosi come root, provate a leggere le righe che seguono.

L'utilizzo delle porte seriali e USB, in alcune distribuzioni linux è consentito solo all'utente root.
È necessario pertanto modificare i permessi del file che identifica la porta USB a cui è collegato il modem.
Altrimenti i normali utenti non potranno far funzionare il modem anche selezionando la corretta porta.

Aprite una consolle o una finestra di terminale e registratevi come root.
poi digitate la seguente formula magica:

[aldo@localhost aldo]# chmod -v 777 /dev/ttyS0

chmod è il comando utilizzato per cambiare i permessi ai files
L'opzione -v (verbose) indica di mostrare a video un resoconto dei risultati del comando
7 indica i permessi di scrittura, lettura ed esecuzione, ed è ripetuto 3 volte per indicare che tali permessi vengono concessi al proprietario del files (primo 7), al gruppo di apparetenenza (secondo 7) ed agli altri utenti (terzo 7)
/dev/ttyS0 è il files di cui vengono cambiati i permessi ed identifica la prima porta seriale (dovete ovviamente inserire la dicitura che indica la porta a cui è collegato il modem sul vostro PC).


Ora siete pronti per configurare il vostro programma di connessione ad internet, o il vostro programma per inviare Fax
Se avete creato il link simbolico (come consigliato) il modem sarà accessibile da tutti i programmi come /dev/modem.



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